7 nov 2017 — Gioco organizzato
Daniel Ortiz di Magicsur Chile spiega come ha creato uno dei negozi WPN più popolari del Sud America sfruttando l’idea degli eventi di gioco come rituale settimanale.
7 nov 2017 — Gioco organizzato
Daniel Ortiz di Magicsur Chile spiega come ha creato uno dei negozi WPN più popolari del Sud America sfruttando l’idea degli eventi di gioco come rituale settimanale.
A cura di Daniel Ortiz, Magicsur Chile
Qui a Magicsur Chile, seguiamo due approcci per lo sviluppo della nostra community.
Innanzitutto, insegniamo il gioco al maggior numero possibile di persone. In secondo luogo, incoraggiamo l’abitudine di frequentare il negozio regolarmente, almeno una o due volte a settimana. Senza nuovi giocatori, infatti, l’attività non può crescere, e se non li invogliamo a giocare in negozio, quei volti nuovi non diventeranno mai clienti abituali.
Tutti gli esseri umani sentono il bisogno di passare del tempo con i propri coetanei. Vogliamo essere socievoli, incontrare amici con cui parlare, divertirci e condividere gli interessi che abbiamo in comune. Uno dei vantaggi dei giochi da tavolo è che favoriscono questo tipo di socialità, portando allo sviluppo di intere community. Trasformano quindi il negozio di giochi di zona in un “terzo luogo”.
Il nostro primo luogo è la casa in cui viviamo, il secondo è il posto di lavoro, mentre il “terzo luogo” è quello in cui possiamo rilassarci dopo una lunga giornata di studio o lavoro, o passare semplicemente del tempo con gli amici. Questo punto di ritrovo cambia a seconda della cultura: in genere si tratta di caffetterie, librerie, pub, saloni di parrucchieri e centri commerciali.
L’obiettivo di Magicsur è essere quel terzo luogo. Vogliamo che i giocatori ci facciano visita ogni settimana e sappiano che, quando siamo aperti, possono passare da noi in qualsiasi momento. A tal fine, creiamo un luogo in cui incontrare gli amici, rilassarsi, giocare a livello amatoriale o agonistico e scoprire i nuovi prodotti di Magic in uscita.
Vari programmi del WPN ci aiutano in questo senso, ad esempio la Lega. Se un giocatore partecipa, avrà sempre una scusa per passare in negozio, dove troverà sempre qualche avversario ad aspettarlo.
1. Avere un’area di gioco invitante.
Uno degli elementi chiave di un terzo luogo è una decorazione semplice e confortevole, in cui i clienti possano sentirsi rilassati e ben accolti. Questo non significa che è necessario avere un’area lounge immensa o arredamenti costosi: è sufficiente che il tuo spazio sia il più funzionale e pulito possibile.
2. Creare uno spazio sicuro e accogliente per i giocatori più giovani.
Ci impegniamo affinché il nostro negozio sia il tipo di ambiente in cui i genitori lasciano volentieri i propri figli. Offriamo assistenza ai principianti in merito agli scambi di carte perché i più esperti non approfittino della loro inesperienza, ed educhiamo i veterani al rispetto dei nuovi arrivati.
3. Mantenere il calendario di eventi semplice, chiaro e regolare.
<p>Un terzo luogo è affidabile: i nostri clienti sanno che, se passano a farci visita, troveranno qualcosa da fare. Tutti i nostri eventi hanno la stessa programmazione di settimana in settimana. Anche in questo caso, la Lega è un ottimo esempio: un appuntamento settimanale per acquistare buste e giocare incontri è ideale per abituare i principianti all’idea di passare in negozio regolarmente.</p>
4. Programmare ogni singolo evento.
Lega, Open House, Standard Showdown e molti altri. Come abbiamo già detto, un terzo luogo dev’essere affidabile. È proprio per questo che offriamo sempre un buon motivo per entrare: ognuna delle novità che esce dagli uffici di Seattle rappresenta un’idea che puoi concretizzare nel tuo negozio a Santiago, Londra, Madrid, Tokyo... Insomma, ovunque.
Hai a disposizione tutti gli strumenti per mantenere viva la tua community. Combinando i principi del terzo luogo e i vantaggi di un negozio di giochi da tavolo, puoi trasformare la tua sede nel terzo luogo che cercano in molti, e vedere i nuovi giocatori tornare settimana dopo settimana.