Alex Kirley e i co-proprietari di The Devil's Bench in Ontario, Canada, sono per la prima volta titolari di un’attività e condividono una grande passione: costruire una community basata sui giochi.

Per loro è stato naturale, quindi, pensare di creare un piccolo paradiso per gli appassionati di giochi in una zona in cui non esisteva nulla di simile.

La passione, però, non basta: per gestire un negozio di hobbistica di successo, serve molto di più. “Individuare la zona giusta è fondamentale”, spiega Alex.

Come hanno scelto la loro sede?

Alex e i suoi colleghi si sono messi alla ricerca del luogo ideale in una città nelle vicinanze in cui mancava un negozio di giochi.

Avevano le idee chiare: cercavano uno spazio semplice, che non richiedesse grandi lavori di ristrutturazione e che disponesse già di servizi igienici.

Inoltre, era importante stabilirsi in un’area con un elevato passaggio di auto e pedoni. Con un pizzico di fortuna, hanno trovato esattamente ciò che volevano: uno spazio ben in vista su una strada principale, all’interno di un edificio curato e con l’ingresso sull’angolo.

Tuttavia, restava ancora molto da fare.

“Il negozio vuoto sembrava uno scenario di Fallout 3: ragnatele coperte di polvere, insetti che correvano sul pavimento, cavi elettrici che spuntavano dalle pareti... praticamente il set di un film horror!”

Sono stati necessari permessi o licenze speciali?

Prima di poter aprire, il vecchio edificio ha dovuto essere ispezionato, rimesso a norma e sottoposto a una seconda ispezione.

Sono stati effettuati controlli di sicurezza su allarmi antincendio, capacità delle stanze, suddivisione degli spazi, rischi elettrici e numerosi altri elementi.

Il locale ha inoltre dovuto superare un’ispezione di carattere sanitario e ottenere una licenza per la manipolazione di alimenti.

Alex ricorda ancora la domanda dell’ispettore sanitario: “Le barrette al cioccolato che venderete verranno consumate in negozio?” “Sì, è così”, ha risposto Alex. Al che, l’ispettore ha chiarito: “Beh, quindi d’ora in poi avrete un ristorante”.

Una volta superata la fase delle ispezioni, è stata la volta del passo successivo.

Quanto spazio dedicare al bar?

The Devil’s Bench invita i clienti a entrare e giocare, per tutto il tempo e a tutti i giochi che desiderano, per soli $ 5 a persona. Di conseguenza, circa il 90% dello spazio è dedicato al bar per offrire un ambiente confortevole ai giocatori.

“I clienti devono avere spazio sufficiente e potersi sedere comodamente; non vogliamo che siano ammassati come sardine solo per guadagnare qualche dollaro in più.”

Grazie a un negozio pulito, accogliente ed esteticamente gradevole, gli eventi di The Devil’s Bench registrano costantemente il tutto esaurito! Inoltre, la vendita di bibite e spuntini contribuisce notevolmente al successo dell’attività.

Quali consigli avete per gli altri rivenditori?

“Essere pronti e disposti a gestire gli imprevisti. La flessibilità è essenziale, specialmente se è la prima volta che gestisci un’attività.”

Alex ammette apertamente che ritrovarsi per la prima volta alla guida di un negozio lo intimorisce. “È importante poter contare su una rete di amici e familiari che ti sostengano e su cui fare affidamento quando ne hai bisogno.”

Alex è fortunato, perché condivide la gestione di The Devil’s Bench con due cari amici che dedicano altrettanti sforzi all’attività.

“Essere co-proprietario con degli amici ti rende responsabile nei loro confronti, così come loro lo sono nei tuoi, quindi tutti cercano di fare del proprio meglio per il successo dell’attività. L’aspetto più importante è che possiamo contare gli uni sugli altri, perché ci unisce un solido legame di amicizia e fiducia.”

E per finire, “un condizionatore di qualità e una macchina per caffè resistente sono immancabili, perché dovranno fare gli straordinari!”

A cura di Jordan Comar