20 giu 2016
Face to Face Games viene spesso associato al gioco ad alto livello, ma la community del negozio è incredibilmente eterogenea. In questo articolo ci spiegheranno come sono riusciti a ottenere questo risultato.
20 giu 2016
Face to Face Games viene spesso associato al gioco ad alto livello, ma la community del negozio è incredibilmente eterogenea. In questo articolo ci spiegheranno come sono riusciti a ottenere questo risultato.
Il nome “Face to Face Games” viene spesso associato a campioni del Pro Tour ed eventi Grand Prix con 2000 giocatori. Ma la community del negozio, in particolare presso la sede di Toronto, è incredibilmente eterogenea: almeno il 25% dei giocatori è stato introdotto al gioco organizzato meno di un anno fa. Abbiamo chiesto al responsabile Anthony Cameron di spiegarci come fa il negozio a creare esperienze indimenticabili per diverse tipologie di giocatori. Ecco la sua risposta.
La prima volta che sono entrato nella futura sede di Face to Face Games—Toronto con la coproprietaria Kelly Ackerman, abbiamo parlato dei negozi che frequentavamo da ragazzini.
A quell’epoca, le nostre disponibilità finanziarie e conoscenze non sempre ci consentivano di giocare quanto avremmo voluto. Più parlavamo con il nostro futuro staff, più era ovvio che si trattava di un problema condiviso da molti.
Allora ci siamo chiesti come avremmo potuto creare per i nostri nuovi giocatori un’esperienza migliore di quella che avevamo vissuto noi.
La lega è stata pensata come una specie di “trampolino di lancio” gratuito per i giocatori che muovevano i primi passi nel formato Standard. Un membro dello staff due volte alla settimana forma coppie composte da un giocatore nuovo e un giocatore abituale. Spieghiamo ai nuovi giocatori le regole, distribuiamo mazzi di benvenuto e insegniamo loro le basi del gioco.
L’evento mette a proprio agio i giocatori, che possono competere in base al loro livello di esperienza. Inoltre, i giocatori più giovani dopo la scuola hanno qualcosa di diverso da fare: non trascorrono più le giornate davanti alla TV o allo schermo di un computer. Alla lega partecipano anche molti genitori che vogliono passare più tempo con i figli e capire meglio la dinamica di un gioco che coinvolge tutti.
I ragazzini imparano subito i fondamenti del gioco e si mettono quasi subito alla ricerca di nuove opportunità per migliorare.
In genere passano ai formati Standard o Draft; abbiamo creato varie esperienze di gioco che consentono ai giocatori di scegliere l’ambiente più consono per loro.
Un’esperienza con un’elevata componente sociale è “Duels for Dinner”. Si tratta di un evento gratuito per cui i giocatori imbattuti vengono premiati con un pasto della nostra caffetteria. I giocatori che hanno partecipato alla lega degli apprendisti spesso partono da lì prima di passare a una prova più competitiva quale il “Sunday Showdown”.
Il Sunday Showdown si colloca esattamente all’altro lato dello spettro. È un evento trasmesso in diretta che offre ai giocatori l’opportunità di vincere ricchi premi, conquistare la fama a livello locale e passare in rassegna vecchi filmati per esaminare il loro sistema di gioco.
Quindi, l’idea è quella di sovrapporli strategicamente per ottimizzare il numero totale di giocatori in negozio ogni giorno.
E soprattutto, è fondamentale lavorare con persone che adorano il gioco, interessarsi ai giocatori e ascoltare ciò che ha da dire la community!
Dati del negozio: Face to Face Games—Toronto
A cura di Anthony Cameron, responsabile di Face to Face Games, Toronto